BRUNO VERDI 

Azienda Agricola Verdi Paolo

Via Vergomberra, 5 - Canneto Pavese PV
tel.+30 038588023 
info@brunoverdi.it
Lun - Dom
Solo appuntamento

                                                                               V I G N A I O L I  in  C A N N E T O  P A V E S E

PASSATO

La storia della famiglia Verdi in Vergomberra risale al XVIII secolo quando Antonio Verdi dal Ducato di Parma si insediò in Oltrepo Pavese. Da allora ben otto generazioni si sono succedute nella cura delle terre di famiglia. Nella zona di Canneto, secondo l'economia del tempo, si producevano grano e altri cereali; i gelsi davano le foglie per l'allevamento dei bachi da seta; un buon numero di pertiche erano dedicate alla vite, non meno importante nelle produzioni tipiche oltrepadane. Già con Luigi, la terza generazione, alla cura dei vigneti i Verdi uniscono l'arte della trasformazione delle uve in vino facendosi vinificatori e costruendo la prima cantina. Un'eredità che si trasmette di padre in figli unitamente alla passione e all'amore per la terra. Da Luigi discende Clemente, da questi Alfredo, Cavaliere di Vittorio Veneto, quindi Bruno, il primo a imbottigliare e fregiare le bottiglie con la propria etichetta, negli anni dell'immediato dopoguerra. 

PRESENTE

Dal 1985, venuto a mancare prematuramente Bruno, l'azienda passa nelle mani di Paolo, allora poco più che ventenne. Lo affiancano la mamma Carla e la sorella Monica e, in seguito, la moglie Enrica.
Paolo, impegnato sia in vigna che in cantina, acquista nuovi terreni e reimpianta parte di quelli esistenti, cercando di individuare i vitigni più adatti da piantare in ciascun vigneto e riducendo le rese. Pone così le basi per realizzare quelli che, oggi, sono i cru più prestigiosi dell’azienda. 
Instancabile perfezionista, Paolo interviene anche in cantina: sperimenta differenti tipi di vinificazione, cambia le botti di legno, recupera le vecchie vasche in cemento. Nel corso degli anni, trasforma l’azienda in una delle realtà più dinamiche e significative di un territorio vasto e frastagliato quale è l’Oltrepò Pavese. 
Recentemente, grazie al restauro di un vecchio fienile, sono stati realizzati i nuovi uffici, il punto vendita e la sala degustazione.

FUTURO

I due giovani figli di Paolo ed Enrica sono il futuro dell'azienda. Jacopo,  dopo gli studi di agraria all'Istituto Gallini di Voghera, ha iniziato a lavorare in cantina mentre Laura prosegue gli studi di Enologia a Piacenza.

La nostra filosofia

Abbiamo intrapreso da anni la strada di un'agricoltura a basso impatto ambientale. 
Non utilizziamo alcun tipo di diserbo chimico ma inerbiamo completamente i vigneti. 
Dal 2012 le concimazioni sono solo a base di letame o sostanza organica pellettata 
bio-certificata. 
A partire dall'anno 2019 attuiamo la tecnica del sovescio in tutte le vigne.
Dove necessario, si pratica il diradamento delle uve.

Tutte le uve vengono raccolte a mano. Le varietà bianche in cassetta, le nere in 
piccoli cassoni di acciaio inox. 
Per le basi spumanti, la pressa viene caricata a mano con uva intera. 

La cantina

L'azienda conserva ancora i locali della primissima cantina dei Verdi, ove sono sistemate le botti in rovere per la maturazione dei rossi Barbera e Cavariola. I locali destinati allo stoccaggio dei vini sono termocondizionati. 
Per la vinificazione dei rossi si segue il metodo tradizionale, ovviamente senza trascurare i migliori apporti della moderna tecnica enologica, al fine di mantenere integre le peculiari caratteristiche di profumi e sapori. 
Le uve destinate a produrre vini bianchi sono vendemmiate a mano rigorosamente in cassette forate al fine di preservare l'integrità delle stesse dal vigneto alla cantina.  
La fermentazione dei mosti avviene in ambiente termocondizionato, segue l'imbottigliamento con proprie attrezzature. La maggior parte dei vini fermenta con lieviti indigeni.
Una buona pratica di cantina e la selezione delle uve in vigna ci consente di avere un basso contenuto di solfiti nei vini.
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